UTENZE DOMESTICHE: COME RISPARMIARE SULLE BOLLETTE DI LUCE E GAS

Utenze domestiche: come risparmiare sulle bollette di luce e gas. In questi periodi di crisi siamo tutti molto più attenti a come spendiamo i soldi. Le disattenzioni che prima potevamo permetterci ora possono rappresentare la differenza nell’economia familiare mensile. Le voci ricorrenti sono sempre le stesse: mutuo o affitto, energia elettrica, gas, telefono, assicurazioni casa e/o persona, costi di gestione della mobilità. Le priorità devono essere consumare di meno e rispettare l’ambiente. Ma se è possibile abbassare il costo delle utenze domestiche anche senza ridurre i consumi, perché non approfittarne? Con un po’ di attenzione si possono trovare offerte adatte a ciascuna famiglia. Dobbiamo ricordarci che non esiste l’offerta perfetta o il fornitore più economico, ma sicuramente esiste una tariffazione ideale alle esigenze di ogni famiglia. Ad esempio, se durante le giornate feriali in casa non c’è nessuno, la classica tariffa bi-oraria permette già di risparmiare energia elettrica, dato che la maggior parte dei consumi avviene durante le ore serali, notturne e nei giorni festivi. In questo caso il consiglio migliore è quello di utilizzare un comodo comparatore di offerte e chiedere quindi un preventivo per risparmiare sulla bolletta della luce. Vediamo insieme qualche consiglio per risparmiare sulle utenze domestiche.

CONSIGLI PER CONSUMARE MENO GAS. Partiamo dagli interventi di riqualificazione energetica ed innovazione, specialmente nel caso di lavori di ristrutturazione della casa che vanno abbinati, è un’opportunità da cogliere, con l’obiettivo di sfruttare al meglio ciò che la tecnologia mette a disposizione. L’impianto più efficace ed efficiente è sicuramente quello della caldaia a condensazione che, in termini di consumo del gas, vale un risparmio stimato attorno al 30 per cento. Meglio ancora se viene abbinata a pannelli radianti. Si possono prendere in considerazione anche le pompe di calore ed il solare termico. Sono invece indispensabili le valvole termostatiche sui termosifoni, per un ovvio motivo: questi consentono di regolare il gas da utilizzare, evitando sprechi legati ad un calore eccessivo e fuori orario necessario. Gli interventi di manutenzione della caldaia vanno eseguiti per rispettare la legge e per motivi di sicurezza e anche per il semplicissimo motivo che un impianto con cattivo funzionamento consuma più gas. Parlando proprio di sprechi, ecco di seguito quelli più pesanti in bolletta e più semplici da eliminare:

• La principale fonte di consumo del gas in casa è l’impianto di riscaldamento, che sia individuale o condominiale: non è necessario arrivare ad una temperatura elevata per stare caldi in casa. Durante il giorno la temperatura può oscillare attorno ai 20 gradi e durante la notte scendere anche a 18 gradi. Tenete presente che 1 solo grado in più della temperatura interna alla casa vale circa il 6 per cento del vostro consumo di gas.

• Controllate gli infissi, potrebbero essere vecchi o inefficienti, disperdendo calore e moltiplicando il consumo del gas. In questo caso ci sono due possibilità. La prima è cambiarli: in questo caso puntate alla qualità e ad un investimento di lungo periodo, anche se più costoso al momento dell’acquisto. In ogni caso, esistono buone possibilità di finanziamento per cambiare gli infissi. La seconda soluzione è quella di usare dei para-spifferi.

• Un’altra fonte di spreco semplice da ridurre è lo stesso utilizzo del termosifone. Non mettete mai nulla sopra: così si disperdono calore e gas. Utilizzate dei fogli isolanti per evitare la dispersione del calore dalle mura verso l’esterno.

Ecco alcuni consigli, piccoli ma decisi accorgimenti, preziosi per combattere gli sprechi e favorire il risparmio sulle utenze domestiche di materia prima.

• I termosifoni che si trovano in locali della casa che non frequentate, se non in rarissime occasioni, possono anche restare spenti.

• Il cambio dell’aria è un’operazione fondamentale per la vostra salute e per l’igiene della casa. Ma fatelo con giudizio durante l’inverno: la mattina presto, quando i termosifoni sono spenti. Altrimenti accumulate dispersioni, sprechi e costi.

• Non sottovalutate gli sprechi che accumulate con il consumo improprio di acqua calda. Siamo abituati a consumarne tantissima ma, ovviamente, costa.

CONSIGLI EFFICACI PER ABBASSARE LA BOLLETTA DI ENERGIA ELETTRICA. Riuscire ad abbassare le bollette della luce cercando di risparmiare energia elettrica è il sogno di tutte le famiglie italiane: unendo tanti piccoli consigli, si può ottenere un risparmio di energia sensibile. Le regole per risparmiare energia elettrica non sono solo quelle di utilizzare meno corrente, piuttosto il risparmio e l’efficienza energetica. Proprio quest’ultima indica una riduzione dei consumi, senza abbassare la qualità della vita.

• Risparmio bolletta con lampade LED. Sembra scontato, ma anche solo una lampadina accesa in una stanza dove non c’è nessuno, è uno spreco da eliminare. Nei luoghi dove si va di rado, come ad esempio la cantina, conviene ad esempio far installare un timer a spegnimento automatico, per evitare di dimenticare la luce accesa per ore, o addirittura giorni interi. Nei locali è consigliabile utilizzare lampadine a basso consumo, quando le stesse restano accese mediamente oltre due ore al giorno. E’ possibile inoltre installare le più moderne lampade a LED, ricordando di acquistare quelle di marche conosciute, molto più longeve. Infine, ci dobbiamo ricordare di pulire sempre le lampadine, dato che la polvere col tempo può ridurre fino al 10% il potere di illuminazione delle stesse.

• Risparmio bolletta della luce con funzione stand-by. Un consiglio che purtroppo seguono in pochi, è quello di spegnere totalmente TV, radio e quant’altro non viene utilizzato: le persone pensano che il risparmio sia talmente irrisorio, da non venire nemmeno calcolato. E’ sufficiente in questo caso installare delle prese a muro con interruttore o utilizzare delle ciabatte dotate di interruttore luminoso. Questo vi permetterà di risparmiare sulla bolletta della luce e andrà a salvaguardare la vita delle vostre apparecchiature. I rischi a cui incorrono gli apparecchi elettronici sempre connessi alla rete elettrica sono due: uno sbalzo di tensione causato da un fulmine durante un temporale e la vera e propria “cottura” della scheda di alimentazione interna all’apparecchio, dovuta al calore sviluppato costantemente nel corso degli anni, possibile causa anche di incendi.

• Classificazione energetica degli elettrodomestici. L’etichetta adesiva colorata posta per legge su tutti gli elettrodomestici che indica le prime lettere dell’alfabeto sta a segnalare quanto è efficiente quel dato elettrodomestico. Per risparmiare energia elettrica è dunque consigliabile acquistare elettrodomestici con la lettera A, o al massimo la lettera B. Ovviamente non significa che dobbiate obbligatoriamente sostituire tutti gli elettrodomestici di casa, ma dovete ricordarvi quando li andrete a sostituire, di acquistarne uno ad alta efficienza. Oltre la lettera, vi è anche una striscia colorata che deve essere di colore verde. Spesso quelli più efficienti costano di più, utilizzando tecnologie più moderne, ma permettono di risparmiare in seguito, andando ad abbassare le bollette. Il segno + posto dopo la lettera suddivide la scala di classificazione basata sull’alfabeto, in tre ulteriori gradini. Il simbolo A+++ sarà dunque quello con la maggiore efficienza energetica.

• Abbassare la bolletta della luce con elettrodomestici. Spegnere la TV in camera prima di dormire spesso è difficile, in quanto a molti concilia il sonno. Esiste però la funzione “sleep”, impostabile facilmente dal proprio telecomando. La lavatrice va utilizzata a temperature inferiori ai 60 gradi (normalmente 40 gradi sono una temperatura adatta alla maggioranza dei lavaggi). Evitare di posizionare il frigo vicino a fonti di calore, come il forno o i termosifoni e ricordarsi di tenerlo aperto il meno possibile e sbrinarlo quando è necessario. Il forno può essere spento quando si è quasi giunti a fine cottura, sfruttando così la temperatura rimasta nel sistema di riscaldamento. Se si possiede una lavastoviglie, conviene effettuare un solo ciclo di lavaggio alla sera: rimuovere le parti grossolane di sporco a mano è consigliabile, per non intasare il filtro ed andare ad aumentare i consumi. Staccare la presa di caricabatteria dei telefoni e dei Tablet quando non sono collegati, in quanto continuano a consumare corrente anche a riposo.

Con attenzione e buona volontà, si possono ottenere ottimi risultati. Questi sono tutti consigli su come risparmiare sulle utenze domestiche, che se seguiti, possono far risparmiare i consumi e quindi diminuire le spese di una famiglia media.

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