Rubrica ‘STORIE DI SUCCESSO’ 3′ Intervista: Roberto Partoini _Team Manager, Best Producer Agosto 2021_

Oggi abbiamo il piacere di parlare con Roberto Partoini, 28 anni di Nettuno, in provincia di Roma. Team Manager, nonché Best Producer Agosto 2021!

“Ho sicuramente un trascorso singolare, vengo da un posto ‘grigio’ dove non esiste amore, dove non ci sono sentimenti, ma soltanto dolore e difficoltà, dove vedi solo persone piangere. E questa può essere un’arma a doppio taglio: puoi diventare una persona, come il completo opposto.. non ci sono vie di mezzo. Ho avuto un’infanzia difficile, crescendo in un quartiere alle porte di Roma, dove tutto accade sulla base di chi sei, a cosa vuoi costruire e chi vuoi diventare nella vita. E’ un contesto surreale.. se vi raccontassi tutto, stentereste a crederci! E’ una realtà dura, che ti forgia carattere e personalità e che, purtroppo, ti strappa via l’affetto e la fiducia delle persone. Adesso vivo in un B&B.. devo prendermi cura delle persone a me care e chi non sa prendersi cura della famiglia, per me non è un Uomo.

Sono arrivato in Home Advisor (da adesso H.A.) per caso.. ho fatto il colloquio grazie ad un ragazzo che già lavorava all’interno dell’azienda: in periodo di pandemia mi son dovuto rimboccare le maniche per far mangiare mia mamma e mia sorella. E’ in quel momento che ho avuto l’immensa fortuna di conoscere Mirko Chiaravalloti, direttore sviluppo e socio fondatore di H.A., con cui ho sostenuto il colloquio e che ha deciso di assumermi, offrendomi questa immensa e meravigliosa possibilità. Esatto, la definisco così.. questa è un’azienda fatta di persone vere, dove ho avuto il privilegio di conoscere Giada Bonti e Mirko, due persone più uniche che rare, autentiche, due punti di riferimento.. come fossero mia madre e mio padre.”

Ti va di raccontarci qual è la situazione più difficile che hai dovuto affrontare nell’arco della tua vita?

“Sarò molto nudo e crudo: ho visto sparare ad un amico, che è morto sul colpo. Vivendo quella realtà, ti rendi conto che tutto quello è completamente sbagliato, le persone si fanno ‘trasportare’ dal quartiere quando, in realtà, quel maledetto quartiere dovrebbe soltanto formarti, entrarti dentro e farti capire la netta differenza fra bene e male. Col tempo te ne devi staccare, inevitabilmente! Quando riuscirò a costruirmi una famiglia, mia moglie ed i miei figli dovranno crescere nella maniera più tranquilla e spensierata possibile, con tanta serenità ed educazione. In quartiere, purtroppo o per fortuna, impari a leggere gli occhi.. una volta che impari a leggerli, tutto ciò che dici o che fai diventa superfluo.

Questa è un’azienda fatta di Persone con la P maiuscola, dove la persona stessa viene prima del contratto e prima del denaro. Come vi dicevo poco fa, un uomo che non si prende cura della sua famiglia, a mio avviso non può esser definito tale. La rete aziendale è composta da persone ed io, qui in azienda, ho trovato una mamma ed un papà.. adesso aspetto tanti figli!”

E l’episodio più divertente che ricordi all’interno di Home Advisor?

“Con i clienti mi diverto molto perché riesco ad entrarci in empatia, si crea un rapporto, un legame vero. Ci sono clienti che mi dimostrano veramente affetto: mi chiamano, mi scrivono ed è un piacere rimanere in contatto con persone simili. E’ la persona che premia questo lavoro.. riesci a vedere il sole anche quando piove! Ricordo ancora la signora Maria, amministratrice di condominio: ben 11 pod! Le ho portato la colazione per 3 giorni consecutivi: riuscendo ad entrarci in confidenza si è poi ammorbidita. Il quarto giorno, ridendo, mi ha detto -mo basta tutti ‘sti cornetti!-“

L’episodio più emozionante invece?

“Ho avuto l’onore di far parte della squadra che l’azienda ha scelto per partecipare alla Fiera dell’Amicizia a Rimini, rappresentando il nostro main partner Eni. Avendo iniziato a lavorare nel commerciale da pochi mesi e non avendo mai fatto stand.. mi sono buttato a capo fitto in questa nuova esperienza insieme a Niko, Simone e anche Damiano, arrivato per darci supporto. Sono stati giorni di fatica e tanto dolore alle gambe, passando ore ed ore in piedi. Quando sono tornato a casa, sono scoppiato a piangere.. certamente per i risultati ottenuti ma, soprattutto, per il cuore che ognuno di noi ha messo in quei giorni di duro lavoro per rendere orgoglioso chi ci ha dato questa bellissima opportunità!

C’è stato un altro momento emozionante e sto parlando dei 10 giorni trascorsi a Brindisi per l’apertura del nuovo ufficio. Anche qua ho avuto l’onore di essere scelto per l’affiancamento dei nuovi ragazzi. Mirko è stato presente soltanto due giorni: questa per me è stata una grandissima dimostrazione di fiducia! Ed è stato emozionante anche il riscontro ricevuto dai nuovi ragazzi, che sento ancora tutti i giorni! ..ve l’ho detto che questa azienda è fatta di Persone!!”

Che cosa hai fatto per raggiungere il tuo ambito successo?

“Ho pensato e penso ogni giorno a mia madre e a mia sorella, lavorando tutti i giorni duramente: questo è ciò che faccio e continuerò a fare! Ho affittato una camera in un B&B per 400 euro al mese, il resto dello stipendio lo passo a mia madre! Parto la mattina e rientro la sera per dormire: non c’è fame, né sonno, tantomeno stanchezza.. quindi, non ci sono problemi!”

Sappiamo che hai vinto più di un premio quest’anno, complimenti!

“Esatto.. ho vinto alcuni contest aziendali, vincendo un premio una somma di denaro. Mi sono inoltre sudato e guadagnato il ruolo di Team Manager ed ho vinto il viaggio ad Ibiza, tre giorni fantastici insieme ad altri miei colleghi e ai soci fondatori. Una vacanza breve ma intensa: mojito a bordo di un bellissimo yacht, la motorata tutti insieme! Insomma, una vera figata! Ripeto: questa è un’azienda fatta di Persone, che dimostra con i fatti che la persona è sempre al primo posto!”

Qual è il tuo obiettivo per questo 2021-2022?

“Ti rispondo senza neanche un momento di esitazione: diventare Office Manager e sviluppare una rete tutta mia, in grado di portare un valore aggiunto ad H.A. Voglio essere la ‘soluzione’ dell’azienda: quando si presenta un problema, voglio essere io in prima persona a risolverlo. Questo è il mio primo obiettivo, ma ne ho anche uno a lungo termine: voglio diventare Direttore Sviluppo, voglio diventare come Mirko! Al momento sono per strada.. sto camminando! Ma so che arriverò vincente alla meta!”

Se potessi dare un consiglio al “TE” di 10 anni fa?

“Gli direi di continuare a fare tutto ciò che sta facendo e di resistere perché, fra 10 anni, tutto avrà una svolta positiva!”

Dove ti vedi fra 10 anni?

“Sicuramente sempre parte di questa meravigliosa azienda insieme a Mirko, e con una famiglia (l’unica vera cosa che importa al mondo!) con una moglie e molti figli!”

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

“I sogni sono quelli che non ti fanno dormire la notte ed io sogno, ogni giorno che passa, di vedere mia madre e mia sorella serene, dormire sonni tranquilli ed avere tutto ciò che desiderano! La loro felicità è la mia!”

Vuoi dare qualche suggerimento a chi ci sta leggendo?

“Cercate il buono ed il bello in tutto ciò che fate, sempre! Ricordatevi chi siete e da dove venite, senza mai dimenticarlo, facendo sì che tutto il dolore provato e le lacrime versate, possano diventare la vostra benzina per andare avanti. Tutte le sofferenze subite non devono mai diventare motivo per piangersi addosso, ma pretesto per rialzarsi, iniziare a correre ed arrivare lontani!”

Grazie Roberto per averci reso partecipi dei tuoi pensieri e della tua storia, sei l’esempio per eccellenza di Resilienza! Ti auguriamo il meglio che la vita abbia da offrirti! #AdMelioraEtMaioraSemper