Rubrica ‘STORIE DI SUCCESSO’ 14′ Intervista: Damiano Pichezzi _Office Manager_

L’appuntamento di oggi con la nostra Rubrica è insieme ad un altro dei nostri superlativi Office Manager.. Damiano Pichezzi, 28 anni di Roma!

“Cresco nel quartiere popolare di San Basilio, da una famiglia umilissima che ha fortunatamente sempre lavorato, riuscendo così a trasmettermi tutti i giusti valori della vita. Nonostante sia cresciuto in un quartiere alquanto difficile, oggi non mi trovo più lì e mi sono creato una famiglia: ho una bellissima moglie e tre splendidi bambini di 8, 7 e 3 anni.. l’ultima é una femminuccia, la principessa di papà! E’ stato grazie alla mia famiglia che ho sempre trovato la forza per andare avanti! Compiuti i 18 anni, sono andato via di casa per andare a convivere con la mia compagna, trovando lavoro in un supermercato. Un lavoro umile, che ho fatto per 7 anni. Purtroppo quando è nata la mia bambina, ho passato un momento difficile: ho perso il lavoro, subendo una grande caduta psicologica. Nel frattempo ho avuto delle idee, col senno di poi, sbagliate che ho cercato di sviluppare ma che non si sono rivelate intelligenti. Dopo circa 6 mesi che ero a casa senza lavorare, mi imbatto su internet nell’annuncio pubblicato dall’azienda, mi candido e sostengo il colloquio con Besmira, nostro Direttore Commerciale. Ricordo ancora perfettamente quando Bessi mi disse che avevo un profilo interessante, superando così il colloquio!”

Che cosa hai fatto per superare quel momento così difficile?

“Ricordo che mia moglie un giorno mi chiese una cosa in particolare, ma dovetti dirle di no.. arrivavamo a malapena a fine mese. E’ in quel momento che è scattata un’ulteriore scintilla dentro di me ed ho iniziato a mandare CV ovunque!”

Qual é la situazione più divertente che ti é capitata in azienda?

“Un giorno, quando ero ancora consulente, chiamai una signora per confermare l’appuntamento. La signora mi rispose di sbrigarmi, perché stava ‘buttando la pasta’.. scherzando le dissi di metterne in più anche per me. Quando arrivai dalla cliente, oltre alla signora, trovai anche un piatto di fettuccine con il sugo tutto per me! Sono morto dal ridere.. è stata una situazione surreale che mai mi sarei aspettato!”

Qual é invece il ricordo più emozionante che hai?

“Risale all’Evento Nazionale organizzato dall’azienda a giugno: essere premiato sul palco per ben 2 volte é stata una sensazione unica, indescrivibile! Sono stato premiato come Best Team Manager per l’anno precedente e come New Office Manager!”

Quali sono gli atteggiamenti e le strategie che hai utilizzato per raggiungere il tuo ambito successo?

“In realtà ho utilizzato le strategie meno commerciali possibili: ho sempre cercato di trasmettere “Damiano”, come ha sempre fatto anche Mirko, il nostro Direttore Sviluppo, con me. Parlo di un Damiano che si sveglia ogni mattina alle 7.00, che viene in azienda dando il massimo ogni giorno e, solitamente, sempre l’ultimo che se ne va! Un Damiano sempre presente per tutti. Ho sempre cercato di circondarmi di persone su cui possa contare al 100%, senza mai dover dare spiegazioni, gente che si fida e che si affida, e che crede veramente in ciò che facciamo.. perché di commerciali ce ne sono veramente molti in giro, come anche persone che guardano esclusivamente ai soldi. Io invece cerco persone con valori concreti, da far crescere insieme a me! Per farvi capire meglio, vi racconto la mia giornata tipo, prima di diventare Office Manager: arrivavo sempre prima ad ogni appuntamento, mai dopo, tranne casi eccezionali in cui magari ritardavo dal cliente precedente. Arrivando prima all’appuntamento, avevo più tempo da dedicare al cliente, entrando così in empatia, cercando di parlare il meno possibile di soldi e di contratti. Solo dopo aver capito chi avevo davanti, entravo in trattativa! Il cliente si ricorderà sempre del tempo che gli hai dedicato, non del foglio che gli hai fatto firmare! Una volta terminato l’appuntamento, ricordavo sempre al cliente che ero a sua completa disposizione. Questo é l’atteggiamento che fa la differenza!

Descriviti con 3 aggettivi!

“Testardo.. come si suol dire a Roma ‘de coccio proprio’! Quando non riesco a fare una cosa, ci provo e ci riprovo finché non ci riesco! E’ successo anche a lavoro lo scorso anno rientrati dal Covid, quando ho perso l’occasione di diventare Office Manager: non ci sono riuscito, ma non ho mollato ed ho raggiunto il mio obiettivo a marzo dell’anno seguente! Sono molto intraprendente, mi piacciono le nuove sfide! Adesso che ricopro il ruolo di Office, non mi sento né arrivato, tantomeno superiore a qualcuno. Ma sto cercando di far crescere i miei ragazzi, facendogli fare lo stesso mio percorso, così che anche loro possano vivere le sensazioni che ho vissuto io! Ed infine buono.. forse troppo!”

Quali premi hai ricevuto quest’anno?

“Ho ricevuto un premio di 500 euro come Best Agent, la macchina aziendale per un mese come Best Team Manager ed infine sono diventato Office Manager!”

Qual é l’obiettivo che ti sei prefissato per questo anno commerciale 2021-2022?

“Sviluppare 2 nuovi uffici a Roma ed un altro punto vendita fuori Capitale. L’idea sarebbe aprirlo in Calabria, dato che collaboro già con una persona che vive lì. E non mi lamento.. sono a buon punto del percorso!”

Che consiglio daresti al “TE” di 10 anni fa?

“Sicuramente di dubitare di più di tutti quanti ed essere un pò più malizioso!”

E fra 10 anni dove ti vedi?

“Ancora in questa splendida azienda, ovviamente con tutti i miei obiettivi raggiunti!”

Ti va di raccontarci quali sono i tuoi sogni?

“Vedere i miei figli crescere felici! Voglio raccontarvi questo episodio: quando avevo 18 anni chiesi ai miei genitori di comprarmi una macchina.. non avevo grandi pretese, mi bastava un mezzo per potermi muovere più facilmente per andare a lavoro. Purtroppo non riuscirono ad aiutarmi, era una spesa che non potevano affrontare, soprattutto perché erano separati. Sono sempre stato un ragazzo maturo: non ci rimasi male anzi, capii perfettamente la situazione. Per 4 mesi di fila mi sono svegliato ogni mattina alle 4 e mezza per recarmi al supermercato a Portaportese dove lavoravo, arrivando alle 7.40: erano 3 ore di trasporto pubblico! Tutte le mattine su quella Metro pensavo a quando avrei avuto lo stipendio, per poter mettere i soldi da parte e comprare un’auto, in modo da potermi svegliare più tardi. Inoltre pensavo spesso che, se mai un giorno avessi avuto un figlio, avrei voluto fare in modo e maniera di potergli comprare quella benedetta auto compiuti i 18 anni! Ecco.. adesso il sogno é moltiplicato per tre!!”

Hai qualche suggerimento da dare a chi ci sta leggendo?

“Affidatevi a chi, prima di voi, ha fatto un qualsiasi tipo di lavoro, se voi state intraprendendo la stessa strada! Se non vi affidate, non arriverete da nessuna parte! Io mi sono completamente affidato a Mirko, ottenendo così ottimi risultati! Se volete fare di testa vostra, il percorso sarà difficile.. molto difficile!”

Grazie Damiano per averci raccontato la tua storia, ti auguriamo di raggiungere presto tutti i tuoi obiettivi!! In bocca al lupo!!!