Rubrica ‘STORIE DI SUCCESSO’ 16′ Intervista: Antonio Dibilio _Socio e Direttore Sviluppo_

E’ arrivato il momento tanto atteso dell’intervista ad uno dei Soci, nonché Direttore Sviluppo di Home Advisor, Antonio Dibilio!

“Sono romano e svolgo quest’attività da 10 anni. A 16 anni interrompo il mio percorso di studi come tecnico industriale e fino alla maggiore età, ahimè, non faccio niente.. penso soltanto a divertirmi. A 18 anni, volendo togliermi qualche sfizio, inizio a lavorare come operaio marmista insieme a mio padre. Svolgo quest’attività per 2 anni: era il lavoro che sognavo fin da bambino.. vedevo che l’azienda andava bene e che mio padre non mi faceva mancare niente. Passati 2 anni capisco però che non faceva per me e decido così di licenziarmi. Dopo circa 3 mesi da quella decisione, incontro per strada una persona che mi ferma chiedendomi se conoscessi qualcuno che stava cercando lavoro. Beh, quella persona ero io! Dopo pochi giorni sostengo il colloquio con il nostro attuale Presidente, Vincenzo Campagnuolo. Inizio questa nuova esperienza un po’ per gioco: dopo 4 giorni sono letteralmente ‘scappato’ senza avvertire nessuno. Ma, tornando a casa rifletto e capisco che dovevo fare qualcosa di più: il giorno dopo mi presento nuovamente in azienda, con la scusa che mi ero assentato per improvvisi problemi familiari. Feci la scelta giusta: quello si rivelò il lavoro in grado di soddisfare tutte le mie necessità e tutte le mi ambizioni! Inizio il percorso scalando i vari step di gavetta: da consulente divento Team Manager e, dopo circa 4 anni, Office Manager, aprendo un mio ufficio personale con circa 20 persone da gestire. Il mio percorso procede alla grande ma, purtroppo, commetto alcuni sbagli, probabilmente dettati anche dall’età. A 24 anni avevo qualche obiettivo professionale, ma mancavano quelli personali: di conseguenza non avevo ben chiaro ciò che dovevo fare. Questi errori hanno inevitabilmente portato alla disfatta di tutto quello che avevo costruito nei miei primi 4 anni di attività: per i 2 anni successivi continuo a lavorare come consulente nell’ufficio da dove ero partito. Ovviamente con dispiacere e molto amaro in bocca.. ma non mi sono arreso e mi sono messo di nuovo in gioco! Lavoro sia porta a porta, che nel canale Stand.. ma i risultati scarseggiano! Finché non inizio con il Telemarketing, vendita tramite appuntamenti prefissati: riparto alla grande! Il progetto Telemarketing é stato sicuramente l’artefice di tutti i risultati raggiunti fino ad oggi, ma anche l’età ha giocato un ruolo fondamentale: a 30 anni dovevo cominciare a costruire qualcosa di importante. Tre anni fa la mia compagna rimane incinta, cerchiamo quindi casa per andare a convivere: da quel momento inizio ad avere molte più responsabilità nella vita personale quindi, professionalmente, non potevo più sbagliare! E così é stato: negli ultimi 3 anni ho portato a casa risultati importanti!”

Qual é stata la situazione più difficile che hai dovuto affrontare e cosa hai fatto per uscirne?

“Sicuramente quando ho mollato la presa 5 anni fa: mi sono ritrovato con diversi debiti fra banche, prestiti, carte di credito e macchine. Non riuscivo più a venirne fuori, sono stati 2 anni tremendi. Ho iniziato quindi a lavorare duro, senza perdere altro tempo!”

Qual é il ricordo più bello legato al lavoro?

“Il mio primo ‘Braveheart’.. 7 giorni di lavoro ininterrotto di porta a porta, dalle 10 del mattino fino alle 21. Una settimana così é veramente dura a livello fisico, ma per me é stato bellissimo!”

Invece il ricordo più emozionante che hai?

“Quando ho visto 2 dei miei colleghi amici rientrare in azienda dopo anni! Avevamo iniziato insieme quest’attività 10 anni fa, poi i nostri percorsi professionali si sono divisi: sto parlando di Stefano Girini e Lorenzo Di Mario. Si sono fidati ciecamente di me e la loro vita è iniziata a cambiare con le promesse che gli avevo fatto. Vederli esultare, veder crescere le persone che si sono fidate di me, é stata l’emozione più grande in assoluto!”

Descriviti con 3 aggettivi!

“Sono una persona molto entusiasta e sempre positiva. Purtroppo però sono diventato troppo severo con le persone che mi circondano.”

Quali sono gli elementi che ti hanno contraddistinto nel raggiungere il tuo ambito successo?

“Credo in me stesso e nelle persone che mi guidano. Inoltre ho sempre dimostrato con l’esempio che ciò che dicevo era fattibile, mettendo in campo anche un po’ di talento che fortunatamente ho!”

Qual é l’obiettivo che ti sei prefissato per questo anno commerciale 2021-2022?

“Avere 2 nuovi Area Manager ed arrivare a 2.000 contratti mensili nella mia area. Ed anche una mia nuova agenzia extra diretta. In questo momento siamo a 1.200 contratti al mese e anche per i nuovi Area Manager sono a buon punto del percorso con Lorenzo e Stefano!”

Che consiglio daresti al “TE” diciottenne?

“Di non perdere assolutamente tempo: questo vola e non ti aspetta!”

Dove ti vedi fra 10 anni?

“A livello personale non mi manca quasi niente: ho una bellissima famiglia, una moglie stupenda e due meravigliose bambine. Sicuramente abbiamo in programma il terzo figlio.. e spero sia maschio! Nei miei programmi c’è anche quello di acquistare la casa dei miei sogni e l’auto che sogno fin da bambino.. una Lamborghini! A livello professionale vorrei essere leader di almeno 200 persone e fondatore, insieme ai miei colleghi, di un’altra azienda o di un altro business!”

Che suggerimenti daresti a chi ci sta leggendo?

“Ogni lavoro che decidiamo di svolgere, può portarci a raggiungere quell’obiettivo, quel sogno prefissato fin da bambini: l’importante é che venga svolto sempre con passione e credo! Ricordate quindi che ogni professione può darci la possibilità di avere successo.. il segreto é ‘credo e passione’, sempre!”

Grazie Antonio! Con questa bellissima intervista ci hai dimostrato che le cadute non ti condannano.. basta saperle elaborare, rialzarsi ed andare avanti a testa alta: il successo é dietro l’angolo!