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INFISSI: ESISTONO DIVERSE TIPOLOGIE. QUALE SCEGLIERE?

di wp_10775924

Infissi, l’elemento fondamentale per ogni abitazione: esistono diverse tipologie di finestre, distinte principalmente a seconda del materiale e del sistema di apertura.

Solitamente, la spesa approssimativa per acquistare ed installare un nuovo infisso può variare tra i 500 ed i 1500 euro, ma per fare una stima dei costi da affrontare in caso di acquisto o sostituzione dei serramenti, bisogna tenere in considerazione diverse variabili. Tra queste vi è principalmente il tipo del materiale scelto. Sul mercato troviamo disponibili tre principali tipologie di infissi: in pvc, in legno ed in alluminio. Dal punto di vista economico, il pvc risulta sicuramente la soluzione più economica, seguita da legno ed alluminio.

  • INFISSI IN PVC. Questi sono gli infissi più utilizzati dalle famiglie in quanto economici e di qualità. Il pvc è un materiale longevo, resistente ed impermeabile, che non comporta una particolare manutenzione e permette un’ottima coibentazione della casa. E inoltre un materiale facilmente lavorabile, fornendo così un prodotto personalizzabile per forma, profilo e finiture. Il pvc risulta essere la scelta migliore sotto diversi aspetti: alto isolamento, prezzo conveniente, bassa manutenzione necessaria, lunga durata nel tempo e vasta gamma di colori disponibile.
  • INFISSI IN LEGNO. Il legno rappresenta al meglio la tradizione: caldo, raffinato ed elegante. Questi infissi sono tra i più ricercati per il loro fascino e da sempre hanno arredato e protetto le nostre case. Il legno è un materiale in grado di armonizzarsi con qualsiasi tipo di arredamento e, se trattato adeguatamente, dura molto a lungo. Da sempre utilizzato per costruire e realizzare serramenti, perché un ottimo isolante termico e acustico. Per permettere al legno di assumere caratteristiche di indeformabilità, mantenendo inalterati i suoi requisiti estetici, viene lavorato utilizzando la tecnologia lamellare, che consiste nell’assemblare tra loro sottili lamelle di legno dello spessore di 22 mm ottenendo così i profili da utilizzare nella costruzione degli infissi. Ecco perché conviene acquistare questa tipologia di infissi: alto isolamento, versatilità e facilità di tinteggiatura e sostenibilità ambientale.
  • INFISSI IN ALLUMINIO. L’alluminio è un materiale molto apprezzato per la sua eleganza e utilizzato di frequente nella realizzazione di serramenti. Robusto, resistente, leggero ed estremamente durevole. Gli infissi in alluminio, infatti, resistono molto bene agli agenti atmosferici e non necessitano di trattamenti specifici o manutenzione costante. Se installati con una determinata vetratura, questi infissi offrono un ottimo isolamento termico ed acustico dall’esterno, dovuto a trattamenti particolari effettuati durante la produzione. Perché conviene acquistare infissi in alluminio? Perché garantiscono sicurezza, isolamento termico ed acustico, sono resistenti ma al tempo stesso leggeri e longevi nel tempo.
  • INFISSI A TAGLIO TERMICO. Questa tipologia di infissi sono stati creati per garantire un’ottima copertura termica, permettendo di ridurre notevolmente le infiltrazioni d’aria ed eventualmente acqua, grazie ad una lavorazione che si basa sul principio dell’interruzione della continuità metallica. La procedura consiste nell’inserire un materiale speciale a bassa conducibilità termica in corrispondenza di una camera interna al profilato. Oltre a garantire un ottimo isolamento termico, migliorano la tenuta in termini di dispersione termica e permettono un notevole risparmio energetico.

Gli infissi hanno inoltre diverse tipologie di sistemi d’apertura che permettono di risparmiare spazio in casa.

  • APERTURA A BILICO: gira su un perno messo al centro del telaio aprendosi sul suo asse verticale ed orizzontale.
  • APERTURA A LIBRO: utilizzata principalmente per la realizzazione di verande, consente un risparmio dello spazio.
  • APERTURA A BATTENTE: le ante si possono aprire internamente o esternamente ottenendo una maggiore aerazione. Hanno il vantaggio di una bassa manutenzione ed una pulizia più semplice.
  • APERTURA A VASITAS (A RIBALTA) la finestra si apre verso l’interno dell’edificio e ha la caratteristica di avere delle cerniere posizionate sul lato basso del serramento. Consentono una modesta ventilazione dei locali.
  • APERTURA SCORREVOLE: telai che poggiano su carrelli muniti di ruote permettono lo scorrimento della finestra; è un’apertura adatta a porte-finestre e finestre particolarmente grandi.
  • APERTURA SALI SCENDI: consiste in due ante che scorrono verticalmente. Le due ante sono collegate con una corda e si aprono insieme, quella inferiore verso l’alto e quella superiore verso il basso.

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